Discepola del maestro zen Shingai Tanaka, di Kyoto, con il quale ha praticato buona calligrafia, la formazione intellettuale di Maria Luisa Barbera si presenta comunque complessa, e sempre in bilico fra la concretezza degli orientamenti tecnici e la seduzione del lirismo orientale. Ha iniziato la sua attività creativa con la progettazione ed esecuzione di vetrate legate a piombo, perfezionandosi alla Scuola Internazionale di Chartres. Da alcuni anni si dedica alla ricerca di procedimenti plastici non convenzionali utilizzando vetro e argento in combinazione, quali materiali di base.
Le esposizioni tenute in Italia e all'estero hanno suscitato viva attenzione per il carattere espressivo delle opere, spesso dotate di forte impianto materico su forme allusive e continui rimandi di provenienza onirica.
Ha insegnato tecniche del vetro all'Accademia di Belle Arti di Brera.