Archivio Attivo Arte Contemporanea
http://www.caldarelli.it
COSMOGONIE
il grande mistero dell’universo esplorato da
Paolo Barlusconi
una rassegna in progress dal 2005 a cura di Michele Caldarelli
dal 20 ottobre al 18 novembre 2018 COSMOGONIE è a Grizzana Morandi presso la ROCCHETTA MATTEI Via Ponte Rocchetta 46 A, Riola (Grizzana Morandi, Bologna) per un omaggio alla visione universale di Cesare Mattei 22° APPUNTAMENTO ![]() ![]() ![]() L’argomento del progetto Cosmogonie
è il cosmo. Un cosmo inteso come multiverso visto, letto e interpretato
mettendo a confronto le più diverse teorie che via via vengono
raccontate e spiegate in occasione di incontri, manifestazioni e
convegni a carattere interdisciplinare. L’intenzione programmatica del
progetto, qui a Grizzana Morandi per la sua ventiduesima tappa
espositiva, è quella di sviluppare un clima di sinergia possibile fra
le arti e le scienze che non trascuri alcuna disciplina e ne favorisca
ispirazione reciproca proponendo interventi di fisici,astronomi,
matematici, architetti, poeti, filosofi, astrofisici, botanici... La presenza di Cosmogonie a Grizzana Morandi vuole
porsi come omaggio alla visione olistica dell'uomo coltivata da Cesare
Mattei. Il castello, che ospita la mostra, comunemente definito
Rocchetta Mattei, restaurato e riaperto al pubblico il 9 agosto 2015
dopo lungo periodo di abbandono (Grazie all’accordo tra la Fondazione
Cassa di Risparmio di Bologna, il Comune di Grizzana Morandi, l’Unione
dei Comuni dell’Appennino Bolognese e la Città Metropolitana e con la
preziosa collaborazione delle associazioni locali) deve il suo nome al
Conte Cesare Mattei (1809-1886) che lo fece edificare sulle rovine di
una antica costruzione risalente al XIII secolo, la Rocca di Savignano.
La struttura del castello, riflesso tangibile della sua ampia e
diversificata cultura, fu modificata più volte dal Conte che la rese un
labirinto di torri, scalinate monumentali, sale di ricevimento, camere
private che richiamano stili diversi, dal medievale al moresco, dal
liberty al gotico. Qui, manifestando una visione olistica, di stampo
rinascimentale, dell'essere umano in sinergia col cosmo e la natura,
Cesare Mattei si appassionò all'astronomia, al magnetismo e alle
scienze mediche con particolare attenzione per l'omeopatia. Seppure non
laureato (operò sempre alla presenza di un medico), sfruttando
sapientemente i mezzi dei quali disponeva e la buona affermazione che
l’omeopatia andava registrando nell’Italia della seconda metà del
secolo, riuscì a mettere a punto e valorizzare in breve tempo un nuovo,
personale metodo terapeutico. Lo chiamò elettromeopatia e consisteva in
una sorta di mescolanza di omeopatia, fitoterapia, alchimia e
magnetismo.la mostra sarà visitabile dal 20 ottobre al 18 novembre 2018 su prenotazione, negli orari di apertura del castello: sabato/domenica dalle 10 alle 15 per ulteriori informazioni sul castello e Cesare Mattei: www.rocchetta-mattei.it |
Rocchetta Mattei
storia | opere | note biografiche |
indice | saggi interdisciplinari
| home
programmi e date degli incontri interdisciplinari