Archivio Attivo Arte Contemporanea
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Alfonso Salardi
Senza titolo - 1977
tempera su carta - cm. 28 x 12

Alfonso Salardi (Carpi Mo 1914 - Como 1981) Dopo gli studi d'arte a Carpi e Modena nel 1937 Salardi si trasferisce a Como dove inizia una lunga carriera di insegnamento svoltasi anche a Torino, Luino Varese. Nella sua ricca e complessa produzione artistica, ricca di riconoscimenti, riversa abilità tecnica, intuizione, inventiva e doti di equilibrio, essenzialità e sobrietà unite ad un personale tavolozza cromatica mai esuberante ma misurata e raffinata fatta di toni ocra, marrone, rosso, blu e grigi vellutati, ricordo della sua terra natale. Dopo un periodi di figurazione Salardi giunge all'astrattismo e entra a far parte a pioni titolo nel Gruppo Como con Rho, Radice, Galli, Badiali ecc. mantenendo sempre una propria identità di personaggio atipico, irriducibile a schemi, pervaso da una tensione verso il sublime, l'inesprimibile, il divino. Importante in questo senso la sua produzione di vetrate istoriate dove il suo astrattismo figurativo si trasforma in arte autentica, confermandolo tra i migliori artisti del Novecento. Tra i molti lavori eseguiti segnaliamo la Chiesa del Collegio S. Chiara di Muggiò-Como. Lavori di Alfonso Salardi sono conservati in collezioni private e pubbliche e nei principali musei italiani e svizzeri mentre assai vasta è la bibliografia e numerose le pubblicazioni d'arte che si sono occupate della sua opera.

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