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Giampiero Reverberi
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NAVIGATORI ED ESPLORATORI

The log of the "Flying Fish"
a story of aerial and submarine peril and adventure

di Harry Collingwood
Londra - Blackye & Son - 1887

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Harry Collingwood, pseudonimo di William Joseph Cosens Lancaster (1843 – 1922), figlio maggiore del capitano di marina capitano William Lancaster, fu un ingegnere civile e romanziere britannico che scrisse più di 40 libri. I suoi romanzi, principalmente storie di mare di giovani eroi inglesi, furono ristampati in Inghilterra almeno fino al 1939 meritandogli l’appellativo di scrittore classico per ragazzi. Collingwood, all'età di 17 anni, iniziò a lavorare come allievo nello studio di architettura di G R Crickmay. Lavorò poi in una serie di incarichi quando era ingegnere governativo e geometra per il distretto portuale di Natal. Continuò nel Regno Unito, lavorando su una serie di progetti tra cui lavori portuali nell'Isola di Man, nonché a Burntisland sul Firth of Forth. Ha anche viaggiato nel Baltico, nel Mediterraneo e nelle Indie orientali e i suoi ampi viaggi hanno fornito fonte di ispirazione per i suoi scritti.

"Flying Fish"è un dirigibile-sottomarino la cui costruzione è in lega metallica più resistente e leggera di qualsiasi altra conosciuta, sfrutta una fonte di energia contenuta nei cristalli. Lungo 600 piedi, questo mezzo, opera in aria, come un dirigibile corazzato, e in acqua come nave o sottomarino, e porta i protagonisti al Polo Nord, nell'Africa interna ma non solo...


la digitalizzazione del volume, che qui presentiamo, è stata resa disponibile da Archive.org

Buona lettura!

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