Archivio Attivo Arte Contemporanea
http://www.caldarelli.it

                 

PALAZZO DUCALE - MUSEO DEL PO 
Revere (Mantova) Piazza Castello 12
 SIRENE
mostra personale di
SILVIA DE BEI
2 - 30 ottobre 2016
le opere esposte | Revere e il Museo del Po | presentazione della mostra

Meri Lao - Milano 1928
Sintesi biografica stralciata da
www.sirenalatina.com

Scoperta la naturale inclinazione per la musica, inizia a studiare pianoforte, a 16 anni tiene i primi concerti e a 21 conclude gli studi all’Instituto Formación Profesores Agregados dell’Uruguay, ottenendo il titolo di insegnante di Musica e contestualmente l’assegnazione del posto pubblico. Irrequieta e curiosa, Meri frequenta al contempo il corso “Arte y Teatro Moderno” presso la Facultad de Humanidades, dove si laurea con due tesi Personajes femeninos en la obra de Ibsen e Futurismo: el arte de los ruidos. Nel 1953 salpa per Parigi da sola, dove si forma e perfeziona con la pianista Eliane Richepin, maestra e amica entrañable il cui marito, Tristan Richepin, le farà da impresario nel fortunato decennio della sua carriera pianistica. L’attività musicale proseguirà poi con concerti alternati a conferenze su Luigi Nono, Aldo Clementi e la musica d’avanguardia più in generale. Tra il 1969 e il 1971 si stabilisce a Cuba, dove “trascina” marito e figlio. Lì lavora all’ICAIC insegnando musica applicata al cinema di animazione, e all’ICR come consulente radio e TV. Tornata definitivamente a Roma, dove l’amicizia con Astor Piazzolla (che affida a lei la scrittura di tutti i suoi programmi di sala in Italia e in Svizzera) inaugura uno dei filoni principali della sua sfaccettata produzione artistica: quella dedicata al tango. Sul genere musicale rioplatense scrive nel 1975 Tempo di tango (La storia, lo sfondo sociale, i testi, i personaggi, la fortuna e il revival). A partire dagli anni ’70, l’appassionata poliedricità di Meri si concentra su temi legati alle donne; nel 1976 fa scalpore il suo Musica strega. Per la ricerca di una dimensione femminile nella musica, ritenuto il primo gender’s study in materia. E sarà proprio un suo laboratorio di vocalità femminile legata al gesto ad attirare l’attenzione di Federico Fellini, allora in cerca di “femmine mostruose” per La città delle donne. L’amicizia con Fellini (che userà la sua canzone Una donna senza uomo come elemento drammaturgico scatenante una nota sequenza) ha su Meri un forte valore maieutico: la porta infatti a interpretare se stessa in una scena del film e la stimola al contempo ad avviare quella ricerca sulle Sirene di cui è oggi una delle maggiori esperte mondiali. Ecco spiegato perché, pubblicato nel 1985, Le Sirene (da Omero ai pompieri) porta la dedica «A Federico Fellini, mostro che mostra e mostrifica, Sirena egli stesso». Gli anni di insegnamento di Storia della Musica e del Teatro nei licei sperimentali di Roma, le collaborazioni con riviste e giornali latinoamericani e italiani (dal 1985 al 1987 cura la rubrica «Il tango della settimana» nel settimanale umoristico Tango dell’«Unità»), nonché le molteplici attività legate al mondo del genere musicale rioplatense – da lei coltivato per oltre un trentennio come saggista, commediografa, pianista, compositrice, cantautrice, conferenziera – inducono Meri a fondare nel 1995, insieme a Roman Gubern, l’Accademia Scientifica del Tango e del Bolero in Italia, istituita presso l’Istituto Cervantes di Roma. Il suo testo più intimo e profondo resta Il vicino di sotto / El vecino de abajo (1999), opera autobiografica bilingue dove a cantare sono le molteplici anime di Meri Lao, donna irregolarmente vulcanica, testimone irriverente da oltre sessant’anni di panorami musicali, sociali, politici e poetici non solo europei. Nei primi anni del XXI secolo, Meri dà alle stampe Todo Tango. Cronache di una lunga convivenza, summa sui generis di un mondo culturale e sociale prima che musicale. A coronamento di un’esplosiva attività creatrice, Meri Lao ha ricevuto nel 2001 il Premio Tenco per l’opera di diffusione della canzone latinoamericana, nel 2007 il Premio Musica Europa alla Carriera del Versilia Jazz Festival e, nel 2008, il premio Capri dell’Enigma – Letteratura. Ultimo cronologicamente, il Dizionario maniacale del Sette, sorta di raccolta enciclopedica che spiega in 707 voci il significato del numero in tutte le epoche e culture, spaziando dall’arte alla religione, dalla canzone alla scienza.

per conoscere meglio Meri Lao visitare il sito www.Sirena Latina.com


per conoscere maggiormente il lavoro di Silvia De Bei consultare l'archivio
libri | antologia critica | biografia | bibliografia | archivio mostre | homepage del sito

Il Copyright © relativo ai testi e alle immagini appartiene ai relativi autori per informazioni scrivete a
miccal@caldarelli.it