Archivio Attivo Arte Contemporanea
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La NABA Nuova Accademia di Belle Arti) - via Col di Lana 8 - Milano
e la Galleria d'Arte Il Salotto - via Carloni 5/c - Como

presentano

presso la Galleria Il Salotto in via Carloni 5/c - Como
dal 18 giugno all’8 luglio 2005
(inaugurazione sabato 18 giugno - ore 17.00)

IL CORPO DEL MAESTRO

opere luminose di
ANDREA ALOISIO   &   NISE GERBINO

oltre a
disegni e modelli della Scuola di Design
realizzati nel Laboratorio di Tecnologie Materiali e Strumenti della NABA
docente prof. FilippoAvalle - assistente Andrea Aloisio

di

Laura Benaglia
Cristina Bacchin
Elisa Berger
Adriana Bienati
Lidia Bonetti
Federica Bosio
Damiano Celebrin
Valentina Dalla Costa
Joaquin Gimenez Cragnolino
Eleonora Ferri
Emanuela Federici
Turun Antonia Hansen
Stephany Hornig
Paolo Delio Iannetti
Simone Lagonigro
 

May-Piyada Viwattanapirug
Elena Lombardozzi
Silvia Lotito
Giulia Maculan
Angela Marcuzzo
Julia Edin Myrvold

Marin Novicik
Ilaria Pavone
Valentina Pisoni
Nevio Ricci
Sabrina Sansone
Kevin Gaetano Tricoli
Gherardo Werner
Daniele Sorrentino
Veny Lydiawati

 

 

In questa mostra sono presentate opere e progetti che hanno preso avvio dal corso di Tecnologie, Materiali e Strumenti da me tenuto all'interno della Scuola di Design nel laboratorio di via Col di Lana presso la NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Al centro di questo programma di lavoro sono le opere realizzate dagli allievi del I°, II°, III°, IV° anno e alcune opere realizzate da ex-allievi già diplomati e aventi una propria attività, tutti con le loro visioni, necessità, tensioni e aspirazioni. Attraverso il mio insegnamento teorico-pratico delle tecniche, dei materiali e degli strumenti, teso a rispondere alle esigenze di tempestività e di efficacia, nella soluzione di un problema che un progetto può richiedere, gli studenti hanno avviato liberamente una propria attività sperimentale e creativa che ha dato loro la facoltà di scoprire le valenze nonché le possibilità di trasformazione del metacrilato, delle fibre ottiche e dei LED in applicazioni estese dal Design e alle Arti Visive. Con questo bagaglio di conoscenze sulla base dell'idea di un'unione armonica tra il pensiero umanistico e quello tecnico-scientifico, è diventato prioritario per gli allievi mettersi in gioco e porre sul banco di prova la fattibilità delle proprie idee progettuali, lavorando con le mani e con la testa. Per rispondere a questa esigenza fortemente avvertita da tutti, ho ideato uno spazio laboratorio, attrezzato alle finalità del corso, con caratteristiche simili a quelle del mio atelier. Esso funziona come una "Unità Mobile" che è costituita da vari strumenti e macchine facili da usare che metto personalmente a disposizione degli allievi. Ciò consente loro di lavorare meglio e di mettermi al loro fianco per seguirli ed aiutarli a svolgere il proprio compito con la preziosa collaborazione dell'assistente di laboratorio Andrea Aloisio.

Come per il pittore il pennello è il prolungamento della sua mano, per il chirurgo il bisturi, così analogamente, i "ferri del mio mestiere" diventano , nel ruolo di insegnante, l'estensione del mio corpo. Da ciò nasce un'idea, stimolata dal professore Alessandro Guerriero presidente della NABA, di realizzare durante l'anno un "opera in crescita" da realizzarsi collettivamente all'interno della Scuola di Design, con la possibilità che venga esposta temporaneamente in manifestazioni organizzate dall'Accademia. Essa consiste in una forma scultorea metaforica, visibile ed invisibile, raffigurante il "Corpo del Maestro" formato da un insieme di organi, ideati e assemblati dagli allievi durante l'anno scolastico nell'ambito corale del laboratorio. Il corpo insegnante del maestro ed il corpo creativo di apprendimento degli allievi si innestano tra loro così da risvegliare reciprocamente l'attenzione sull'idea generale del "Corpo" in linea con le tematiche promosse nel programma di studi della scuola di Design nell'anno accademico 2004-05. I progetti realizzati dagli alunni del I° Anno sono tutti ispirati al tema del Corpo. I disegni e i modelli pur caratterizzati dall'impiego di materiali sintetici e dall'uso della luce artificiale, sono molto diversi tra di loro sia nell'idea che nella fattura. Esprimono nel complesso, una potenzialità creativa che in taluni casi ha portato a risultati originali e di notevole spessore. Eleonora Ferri, lavora attualmente come Client Service per il progetto L'Oreal, presenta una originale lampada-quadro realizzata nel II° Anno dei suoi studi alla Scuola di Design anno Accademico 2002-03. Cristina Bacchin, III° Anno di Interior Design 2004-05 presenta un particolare molto ben costruito di una porta sferica girevole. Daniele Sorrentino, II° Anno di Arti Visive presenta un curioso posacenere in metacrilato con illuminazione a LED che si accende con il battito delle mani. Laura Benaglia, III° Anno di Industrial Design presenta un plastico architettonico di notevole fattura, un portale ideato da lei per un ingresso di un palazzo pubblico. Veny Lidyawati, IV° di Industrial Design 2004-05 presenta un oggetto ludico luminoso da lei ideato come punto di riferimento per i bambini durante le ore della notte. Andrea Aloisio, Art Designer e responsabile del laboratorio di via Col di Lana 8/a Milano, presenta un gruppo di affascinanti lampade in metacrilato, caratterizzate da una sapiente modellazione della luce con la quale raggiunge una forte carica espressiva. Nise Gerbino, Artista e collaboratrice del mio atelier, presenta alcune belle e sognanti sculture realizzate in metacrilato che si ispirano a soggetti naturali: ricche di forme luminose impregnate di colori delicati, sono minuziosamente costruite e abilmente incise. (Filippo Avalle)

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mostra numero 741


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