JOHANN JULIAN TAUPE
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Le opere di Taupe sono come visualizzazioni dell'universo, del cosmo, in esse il sentimento della fugacità dell'esistenza si contrappone all'impressione della vita eterna e si concretizza sulla tela in forme che nascono da crateri, vortici, fessure. Sono paesaggi cosmici, architetture monumentali, strutturate che suggeriscono uno stato atemporale, che sa di eternità, di esistenza fuori del tempo storico e misurabile. Le forme sulla tela sembrano attrarsi, agglomerarsi spontaneamente, per poi altrettanto naturalmente sciogliersi, dividersi per dare vita a nuove forme, a nuovi universi. Un sussegguirsi di processi di trasformazione che rappresentano l'aspirazione a nuove mete superiori. Taupe rappresenta i processi della creazione e della morte attraverso un gioco di forme organiche e corpi cristallini, tra forme piene e vuoti, tra primo piano e sfondo, riuscendo a creare un'atmosfera personale, riservata, sostenuta dall'uso predominante di sensuali tonalità di colore grigio, bianco e blu. (R.M.) |