Antoni Tàpies Volume 1 a cura Pierre Casé Pinacoteca Casa Rusca Locarno testo di Renato Barilli Ed.Skira Milano 1998 121 pp. 22x24 cm. 74 ill.a col e 27 b/n
Antoni Tàpies |
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In occasione della mostra antologica di Antoni Tàpies (Barcellona 1923), curata da Pierre Casè e Luigi Cavadini, presentata alla Pinacoteca Comunale di Casa Rusca di Locarno e alla Galleria Mataschi di Tenere, per la sezione grafica, (dal 6 settembre al 20 dicembre 1998) è stato edito un catalogo in due volumi: il primo sull’opera sculturea e pittorica di Tapies, introdotto da Renato Barilli, e il secondo, sull’opera grafica, con testi di Andreas Franzke. Partendo dai lavori dei primi anni cinquanta, il catalogo ricostruisce il percorso artistico di Tàpies che si caratterizza man mano in un uso della materia come mezzo di comunicazione forte, come trascrizione del tormento di uomo-artista, di denuncia del dramma del popolo spagnolo, limitato nella libertà dal regime franchista. Attraverso l’uso di tecniche diverse, che vanno dalla pittura, alla scultura, all’assemblage, all’incisione, Tàpies puntualizza un proprio "alfabeto" che utilizza per narrare, denunciare, esprimere la propria ribelline, la rabbia dell’impotenza, messaggi che affida alla materia fortemente evocativa della realtà. (R.M.C.) |