La tribù del Tatuaggio

Rufus C. Camphausen

Lyra libri ed. 1999
126 pp. 25,5 x 20,5 cm.
ill.col. e b/n
ISBN 88-7733-230-1

Documentando la moda neotribale dei giovani d'oggi, l'autore di questo libro compie un viaggio alle scoperta delle matrici culturali di una tendenza attuale. L'eperienza personale dell'incontro con chi la segue o la conoscenza superficiale del fenomeno, per sentito dire, sollecitano non pochi interrogativi ai quali Rufus C. Camphausen cerca di dare risposta.
La storia di piercing, tatuaggi e altri riti di decorazione del corpo, risale all'antichità più remota e si snoda attraverso i tempi testimoniando una non mai sopita necessità di conoscenza ed espressione corporea spinta ai confini della sofferenza fisica. Nelle forme culturalmente più sublimate ha dato origine alla body art piuttosto che alla body painting, così come nelle forme più diffuse e popolari accoglie il grido di affermazione della esistenza individuale nei confronti dei fenomeni di massificazione.
Rufus C. Camphausen, antropologo, si occupa da più di venticinque anni di etnologia e storia comparata delle religioni. (M.C.)