Enrico Pedrini Passions de France a cura di Jany Bourdais Ed. Lindau Centro Culturale Francese Torino 1999 40 pp. 13 x 20 cm. testi ita/fra/ing ill. b/n |
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Questo volumetto, dall'accattivante titolo di "Passioni di Francia", è una breve storia delle avanguardie artistiche francesi dagli anni 60 in poi, ma è soprattutto il racconto dell'incontro del suo autore, Enrico Pedrini, studioso di filosofia del linguaggio, con il mondo dell'arte visiva e con gli interpreti dei nuovi linguaggi formali. Un incontro che nel tempo si è tramutato in passione, in arricchimento continuo e costante, in desiderio di conoscenza, di frequentazione degli artisti in un interscambio di nuove esperienze culturali e umane. Attraverso l'analisi dell'opera di artisti come Ben Vautier, Christian Boltanski, Daniel Buren, Robert Filliou, Simon Hantaï, Anne e Patrick Poirier, Bernar Venet, Claude Viallat, Enrico Pedrini rende omaggio alla vivacità culturale della Francia, alle sue strategie politiche capaci di creare eventi culturali e nuove aspettative. Una strategia maturata anche grazie all'eredità di amore e di attenzione verso l'arte lasciata da Caterina de' Medici, nipote di Lorenzo il Magnifico e madre di tre re francesi, e che si avvale dell'arte come mezzo di "canalizzazione di civiltà e di sviluppo del pensiero" e "necessità primaria dell'immagine dello Stato". E' questa atmosfera ricca di fermento che seduce il visitatore straniero e fa nascere in lui il sentimento di molte "Passions de France".
(R.M.C.)
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