LA COLLEZIONE
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Peculiarità della collezione Panza di Biumo è la "differenza", quel segno distintivo di poter mostrare il nuovo in arte con una scelta di opere di artisti controcorrente e non di largo consumo; presentare non ciò che la moda e il mercato pongono ai vertici delle classifiche ma il nuovo, l’inedito, opere nuove non ancora patrimonio comune del vasto pubblico. Il catalogo documenta la mostra delle opere di artisti americani degli anni ottanta e novante della collezione Panza, presentate nelle sale cinquecentesche di Palazzo delle Albere a Trento, sede del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (12 settembre-8 dicembre 1996) sottolineando una interessante opportunità di confronto tra la cultura del passato e quella contemporanea. Il tutto in sintonia con la politica del MART che, fin dalla sua fondazione nel 1989, ha inteso presentare l'arte come decodificatore sociale, politico, storico, poetico, psicologico indagandone le problematiche. Un'arte d'avanguardia nata da ricerche scientifiche approfondite, lontano dalle mode e dal largo consumo che ha permesso al MART di ritagliandosi così una propria specifica collocazione nel panorama dei musei d'arte contemporanea. Il museo accoglie così 100 opere di 18 artisti americani, un inglese e un tedesco, selezionati da Panza di Biumo tra quelli che hanno lavorato negli ultimi due decenni nell'ambito delle ricerche di impianto ancora minimalista, di arte organica, della pittura pittura, del raffinato nomocromo. artisti che testimoniano l'arte del presente protesa nel contempo verso il futuro. In mostra dipinti, sculture, istallazioni di Stuart Arends, Ford Beckman, Lawrence Carroll, Max Cole, Grenville Davey, Ruth Ann Fredenthal, Allan Graham, Ron Griffin, Roni Horn, Hubert Kiecol, Emil Lukas, Gregory Mahoney, Winston Roeth, Michael Rouillard, Ross Rudel, Jonathan Seliger, Peter Shelton, David Simpson, Phil Sims, Robert Therrien. (R.M.) |