Gaetano Orazio

LA TELA DEL RAGNO
SOTTO LE ROCCE
Disegni 1994 - 2003

con nove brani poetici di:
Maurizio Cucchi
presentazione di:
Maurizio Cecchetti
Edizioni Medusa 2004
87 pp. 13 x 17 cm.

"Sarà stato soprattutto per cercare il fresco ansioso della domenica, dopo un pacifico mangiare sopra il lago morto, ma il torrente gelato ci assorbiva. Come se volessimo fare anche noi l'escursione violenta fra le rapide" Maurizio Cucchi

"Orazio - scrive Maurizio Cecchetti nella presentazione - risale un torrente di montagna, si porta a spalla il necessario per dipingere e disegnare, e trovato il genius loci, si stende sulle rocce e dorme. Quel sonno è il tempo necessario affinché si manifesti il mundus imaginalis del sogno: nel suo corpo passano i pensieri, diventano sangue; entrano le immagini e inscenano un mondo che di lì a poco diventerà carne. Questo è l'homo faber: egli fa del suo corpo la carne del mondo. E non parlo di corpo come involucro di ciò che è l'uomo, il corpo è una formidabile fucina di vita, è capacità miracolosa di tradurre il vedere in un oggetto, il sentire in una cosa che, una volta fatta, esce dal campo della nostra decisione. Ciò che nasce è l'immagine della libertà: ha una vita propria, e noi non possiamo far altro che auscultarne la voce e la parola che ci guideranno verso il mondo nuovo".

Gaetano Orazio è nato ad Angri (Salerno) nel 1954. Pittore e poeta, fin dall'inizio la sua ricerca pittorica è orientata a un realismo espressionista ricco di una partecipazione lirica che nasce dal rapporto diretto con la vita. Le opere dipinte negli anni Ottanta dialogano con i luoghi esistenziali dell'artista: il lavoro in fabbrica (la FaIk di Sesto San Giovanni), le periferie, il disagio prodotto dalla civiltà industriale. Dal 1990 l'incontro con il torrente che scorre accanto all'abbazia di San Pietro al Monte in Civate (Lecco) determina una svolta nella sua pittura: nascono e si susseguono cicli come Paesaggi interiori, Teschi e farfalle, Salamandre, Due respiri, Trovante. Accanto a questi l'artista svolge una riflessione sul tema della "Crocifissione" che sfocia nella grande Croce delle lacrime. Numerosi i poeti e gli scrittori che si sono interessati al suo lavoro pittorico. Ha pubblicato anche le raccolte di poesia Autunno aeraulico, Come le spine, Pozze d'acqua e Hotel Brianza Vive a Cremella.