DAAN VAN GOLDEN DUCH PAVILLON Ed.Museum Boijmans testi di : |
Daan van Golden (nato a Rotterdam nel 1936, vive e lavora a Schiedam, Olanda) è stato scelto da Karel Schampers a rappresentare l'Olanda alla Biennale per la sua maturità artistica. Lunga è la sperimentazione fatta da van Golden con molti media (pittura, serigrafia, fotografia ecc.) ma trattati sempre con spirito giovane, libero e distaccata da gruppi e mode. Il suo lavoro è una lenta e laboriosa ricerca dell'armonia, conseguita grazie ad uno stato di pace e di maturazione interiore. Come un alchimista, con un occhio particolare per il dettaglio, egli è capace di scoprire l'eccezionale nell'ordinarietà del quotidiano. Un esempio sono le sue violette ritratte come visi di bambini innocenti, un invito a guardare la realtà con occhi differenti e disincantati. Van Golden trasforma l'opera in un mezzo di rappresentazione della bellezza, una bellezza consolatoria che ha in sé armonia e stupore, elementi che dovremmo anche noi tentare di recuperare per noi stessi e per un mondo migliore.(R.M.C.). Per ulteriori informazioni |