FIORI DI TORCHIO
|
Il titolo di questo catalogo, "Fiori di torchio", in un simpatico gioco di parole, indica tutta una serie di prodotti d’arte pubblicati dalla "Lythos" di Como in dieci anni di attività. La casa editrice venne fondata di fatto nel 1989 da tre amici Alfredo Taroni, Piermario Larghi e Silvano Bricola che fusero le loro esperienze professionali di architetti e artisti con la passione per le buone letture e le belle immagini. Da questa miscela nacque "Lythos" stamperia, casa editrice, libreria, laboratorio, atelier, galleria dove poeti, artisti e critici potessero far riferimento per le loro produzioni in una piacevole atmosfera di cultura e convivialità. Alberto Longatti nella sua introduzione al libro che titola "Il piacere della stampa" servendosi delle parole dello studioso Giuliano Briganti ricorda come "L’autore di stampe ha un rapporto esclusivo con l’oggetto della sua predilezione, un rapporto ‘intimo’, un colloquio silenzioso, in cui predomina il tatto come mezzo di comunicazione" come allo stesso modo "L’atto di chi guarda un’incisione ricalca fedelmente l’atto di chi l’ha concepita e realizzata". Un rapporto intimo, appassionato che unisce l’espressività dell’artista, le capacità tecniche dello stampatore e l’amore per l’arte del collezionista, un rapporto che i fondatori della Lythos hanno tradotto in dieci anni in tutta una serie di prodotti di qualità. "Parole & Segni", a cura di Vincenzo Guarracino, è una collana che raccoglie una serie di pubblicazioni a tiratura limitata, ognuna realizzata da un poeta abbinato ad un artista (tra questi Edoardo Sanguineti e Ico Parisi, Fernando Pessoa con Gino Gini e Fernanda Fedi, Roberto Roversi e Giuliano Collina, Giampiero Neri e Luca Crippa, Loredana Cilione e Lucia Pescador e altri). Emanazione di "Parole & Segni" è anche "Immagini e Regesti" una nuova collana di poesia e altre invenzioni, destinata a raccogliere materiali diversi con l’intento di offrire un’occasione di riscoperta o di studio (tra questi "Mario Radice studi 1939-1944" presentazione di Luciano Caramel e Ettore Sottsass). L’incisione è un’arte che da sempre affascina artisti e appassionati per quell’aura di mistero che la avvolge, per quel sue essere alchemica, un po’ diabolica, caustica, metallica ma anche per saper trasformare la riproduzione seriale in un oggetto unico, particolare stampato su supporti preziosi, carte e tessuti che raccontano la storia della civiltà dell’uomo. Dal laboratorio Lythos escono anche libri e cartelle da collezione, litografie e incisioni originali a carattere tematico o monografico, corredati da testi esplicativi o poesie, realizzate in occasioni importanti, celebrazioni e avvenimenti. Ricordiamo la prima cartella del 1989 "Libertà vo’ cercando" di Silvano Bricola e Alberto Longatti per il bicentenario della Rivoluzione Francese e quelle del 1995, di Walter Valentini, Giuliano Collina e Silvano Bricola, prodotte in occasione del 900° anniversario della consacrazione della Basilica di S.Abondio in Como. Di recente è nata anche "Labirinto & Labirinti" una nuova collana di libri d’arte realizzati da architetti e designer invitati a riflettere e lavorare sugli elementi simbolici del loro immaginario e del loro linguaggio progettuale in termini creativi e poetici. Tra questi "Epifanie Brevi" e "Trattato di architettura" di Ettore Sottsass e "Mendinimandala" di Alessandro Mendini. Il volumetto è stato edito in occasione della mostra "Fiori di torchio. Atelier Lythos 1989-1999" (San Pietro in Atrio, Como, 18 settembre - 17 ottobre 1999) che ha proposto tutte le realizzazioni d’arte prodotte in dieci anni di attività del laboratorio. Ad esse hanno fatto da contrappunto un’interessante rassegna di opere grafiche dei maestri del Novecento selezionate e fornite dal collezionista ed esperto di grafica Guglielmo Invernizzi della "Bottega della Cornice" di Como. Sempre a complemento della mostra, realizzata con il patrocinio del Comune di Como Assessorato alla Cultura, si sono tenute dimostrazioni tecniche di disegno e stampa su pietra con un torchio litografico dell’Ottocento, incontri con editori, artisti, momenti di letture poetiche e la presentazione del libro "Segnali di fumo" di Gilberto Finzi e Walter Valentini. (R.M.C.)
|