Luigi Caccia Dominioni Flussi, spazi e architettura di: M.Antonietta Crippa Vol. nr. 3 Universale di architettura Collana diretta da Bruno Zevi Testo & Immagine 1996 Venaria (To) 93 pp. 12 x 19 cm. 68 ill. b/n e 37 col. |
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Obbiettivo prioritario del saggio di Maria Antonietta Crippa è di documentare le caratteristiche essenziali dell'opera architettonica di Luigi Caccia Dominioni: ossia la modernità del suo linguaggio progettuale, composito e mai epidermicamente estetizzante, e la coerenza progettuale riscontrabile sia nelle prime opere come in quelle più recenti.
La figura che emerge è di un professionista di grande rigore espressivo, capace di dominare la genesi formale del progetto dalla scala urbana fino a quella del design, utilizzando la memoria storica non in modo archeologico ma secondo una concreta pratica di vita e di mestiere. L'opera di Dominioni, pur rimanendo legata alle radici della tradizione regionale lombarda, è oggi il riferimento ideale per la definizione di un nuovo orientamento di respiro europeo nel gusto della cultura architettonica contemporanea. (Mario Caldarelli)
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