Non è amore
Non
è amore ma
carne della mia carne a
tracciare parabole di sangue su
bianchi immacolati
L'utopia
di un sogno
ho
in tasca ricordi d'amore e
vivo ancora il
desiderio di mutare il mondo con
la forza di urlare l'utopia di un sogno
Senza
titolo
in
cerca di un po' di fortuna esile
donna con veste fiorata scruta
gli scarti della città grassa
Vento
di guerra
nella
notte aquile
urlanti hanno
impaurito la pace
Giro
della sera
ricordo
il giro intorno all’isolato d’ogni
sera fatto mano nella mano pronti
a scavalcare contraddizioni e dubbi e
dall’orizzonte che credevamo nostro sento
ancora festose le risate
Aforisma
senza risma
il
capitale batte tutti ma
trova sempre chi
è pronto a servirlo
L’ago
da
un lato una punta pungente dall’altra
una cruna ammiccante da
usare con mani pazienti / per impreziosire corredi e
trasformare tessuti in vesti regali ma
nelle notti di inverno toccava
a mia madre / con la sapienza della povertà femminile rammentare
punto per punto calze di lana ridotte
a una tela di ragno
Mi
sono persa
Oggi
mi sono persa tra le parole ho
trovato soltanto un punto un
punto e virgola e una virgola a
farmi compagnia
Dove
il verde
dove
il verde domina il paesaggio la
resistenza si placa e il
mio umore si allieta
Tacciono
tutti
al
riparo della luna calante amanti
spavaldi s’avventano
su giovani corpi conquistati
a buon prezzo tacciono
tutti… e il
mercenario gode mentre
la città s’abbuia
Fotogrammi
con
la sensazione d’essere in guerra i
volontari estraggono dalle macerie fotogrammi
d’una felicità inghiottita
dal silenzio cupo
L'appiglio
con
ali di farfalla cerco
l'appiglio per questo mio vivere raramente
lo trovo e
spesso cado
Sono
giorni
sono
giorni bui quelli
che tacciono il vero insinuando
con false speranze questa
primavera a
cui si nega il diritto a sbocciare ma…
prima o poi succederà
l'alba a ravvivare il mattino |