EVANTHIA TSANTILA |
Evanthia Tsantila ( è nata nel 1963 a Salonico , attualmente vive e lavora a Berlino) è stata scelta da Anna Kafetsi (direttrice del National Center of Contemporary Art di Atene) assieme a Danae Stratou e Costas Varotsos a rappresentare la Grecia alla 48a Biennale di Venezia. Essi intervengono nel padiglione greco con installazioni multimediali utilizzando differenti approcci metodologici e differenti mezzi nel relazionare le loro opere con lo spazio concreto. Evanthia Tsantila nella sua installazione nel padiglione greco affronta la percezione concettuale dello spazio concreto in senso architettonico. Prendendo ispirazione dalla luce diffusa dai proiettori antiaerei, l'artista utilizza fonti di luce poste all'interno e all'esterno della struttura e indaga così il rapporto tra interno ed esterno. Lo spazio architettonico, il luogo viene ri-tracciato, ri-definito dalla luce laser che, con un sapiente gioco di specchi e rifrazioni, la Tsantila utilizza per costruire una cornice ideale in cui inserire un tracciato ideale, la sua opera d'arte, dando possibilità al visitatore di "entrarci" e"camminarci". La luce viene così utilizzata come mezzo di indagine delle relazioni tra l'opera d'arte e lo spazio.stesso. (R.M.C.) Per ulteriori informazioni |