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Premio Suzzara
XLIV edizione
"Sculture ambientali per la città. Tra utopia e immaginazione"

a cura di:
Claudio Cerritelli
Bruno Bandini
Luigi Sansone
testi di:
Anna Bonini
Walter Delcomune
Claudio Cerritelli
Bruno Bandini
Luigi Sansone
edito da:
Associazione Galleria
del Premio Suzzara
Comune di Suzzara 2004
95 pp.21x30 cm.
ill. b/n e coll.
lingua: ital

www..premiosuzzara.it





Il Premio Suzzara 2004 alla sua XLIV edizione (Ex Casa del Popolo, Piazza Arrigo Luppi dal 19 settembre al 14 novembre 2004) si è caratterizzato per alcune novità che l'Associazione del Premio Suzzara ha voluto introdurre nel rinnovare la propensione della rassegna artistica, e fornire una chiave di lettura del nostro tempo attraverso la creatività e la contaminazione tra i diversi linguaggi dell'arte. Tra gli obiettivi vi è quello di creare e favorire un ulteriore incontro/confronto con i cittadini e il territorio, tramite l'installazione di un'opera d'arte nell'area antistante la stazione ferroviaria di Suzzara. Claudio Cerritelli, Bruno Bandini e Luigi Sansone, invitati a promuove questa rassegna con il titolo "Sculture ambientali per la città. Tra utopia e immaginazione", hanno selezionato 12 artisti e altrettanti progetti artistici che potessero marcare a livello creativo e simbolico uno dei punti più nevralgici della città. Tra gli artisti presentati: Stefano Boccalini, Alessandra Bonoli, Gianpietro Carlesso, Alex Corno, Salvatore Cuschera, Marco Fioramanti, Donata Lazzarini, Massimo Mazzone, Marco Morosini, Franco Nicolosi, Nicola Salvatore, Gianni Termini la scelta definitiva è andata a Donata Lazzarini e alla sua opera in ferro che si inserisce sul piano della strada come una forma primaria che sottolina il rapporto strutturale con le caratteristiche del luogo, carico di memorie industriali e al tempo stesso rurali.
Il progetto comunque proseguirà per tre anni con la realizzazzione per ogni anno di un'opera che trasformi Suzzara in una "città dell'arte totale", non solo con una Galleria permanente dello storico premio Suzzara, ma anche con ulteriori occasioni espositive e percorsi temporanei che possano progressivamente proiettare l'arte all'interno del territorio cittano, in una integrazione tra arte, architettura e paesaggio.

Tra le particolarità del Premio Suzzara va ricordato che, oltre alla sezione ad inviti esso prevede una sezione a libera partecipazione con la seconda edizione del Premio Internazionale Dino Villani titolato "Linguaggi e tecniche della contemporaneità nell'arte e nella comunicazione" privilegiando la cultura della ricerca nell'ambito dei linguaggi digitali e richiamando quella che fu la caratteristica principale del Premio Suzzara e del suo fondatore, Dino Villani, fortemente incentrata alla comunicazione nella contemporaneità. Il Premio Internazionale Dino Villani, collegato al Premio Suzzara, ha così avviato la costituzione di un Archivio di Video Arte digitale e, attraverso attività di promozione e divulgazione, la creazione di un collegamento tra la produzione artistica digitale e attività produttive, ribadendo quel legame tra arte e lavoro che costituisce l'anima del Premio Suzzara dal 1948. L'edizione 2004 del Premio ha evidenziato come i giovani artisti ospitati fossero accomunati da un sentito interesse per la comunicabilità dell'opera e il desiderio di abbandonare il semplice esercizio di stile per raccontare un sentimento, valorizzando il luogo. (R.M.)



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