Giuseppe Foglia
1888-1950
a cura di:
Luigi Cavadini
Ed. Città di Locarno
Dicastero Musei e cultura
Locarno 2000
129 pp.19x24 cm
ill. b/n e col.
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Questa monografia sull'opera di
Giuseppe Foglia esce nella collana Artisti del Ticino (già
edite quelle su Edoardo Berta e Giuseppe Bolzani) frutto della collaborazione
tra la Banca dello Stato del Cantone Ticino e la Pinacoteca Casa Rusca
di Locarno. Il volume accompagna anche la mostra antologica "Giuseppe
Foglia 1988-1950" presentata alla Pinacoteca comunale Casa Rusca,
dal 24 settembre al 10 dicembre 2000, a cura di Luigi Cavadini.
Giuseppe Foglia (Lugano 1988-1950) si forma artisticamente prima sotto
la guida di Pietro Anastasio, che lo incoraggia a dedicarsi alla scultura,
di Luigi Vassalli alla Scuola di disegno e della Arti Plastiche di
Lugano e successivamente alla Scuola Libera del Nudo di Roma dove
conosce Boccioni, Sironi, Balla e Severini. Il successo di pubblico
gli arriverà definitvamente con le Biennali di Venezia del
1920 e 1926 , con la Mostra di Arte Svizzera del 1925 e la personale
al Castello Visconteo di Locarno del 1932. Oltre che come artista,
Foglia ebbe un ruolo importante nella vita culturale ticinese, come
scrittore, critico e presidente della Società Pittori, Scultori
e Architetti Svizzeri (SPSAS).
La mostra e il catalogo, partendo dalla produzione scultorea, che
è fondamentale e fondante per tutta la ricerca di Foglia, trattano
ampiamente i temi che caratterizzatono la sua pittura, i nudi, le
figure femminili, il Ticino, gli autoritratti e i ritratti che dalla
metà degli anni Trenta in poi furono punto centrale del suo
percorso creativo. (R.M.)
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