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Speciale XLVIII Biennale di Venezia

 

GAMAL ABDEL NASSER
SHADY EL NOSHOHATY

"L'anima dello spirito
L'anima del corpo"
"The soul of the spirit
The soul of the body"

EGITTO
LA BIENNALE DI VENEZIA 1999

XLVIII ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D'ARTE

a cura di
Prof. Moustafa El Razzaz
lingua ital/ingl/egiz
20pp. 29x27 cm.
25 ill. b/n e col.

L'ANIMA DELLO SPIRITO E L'ANIMA DEL CORPO è il titolo che porta l'intervento degli artisti Gamal Abdel Nasser (nato in Egitto nel 1957, vive e lavora a Il Cairo) e Shady El Noshokaty ( nato a Damietta City nel 1971, vive e lavora a Il Cairo) scelti dal commissario Prof. Moustafa El Razzaz a rappresentare l'Egitto alla Biennale di Venezia. (...)"Da migliaia di anni l'egiziano è sempre stato attento ai passaggi dello spirito, come mezzo di tramite verso la resurrezione; sin da quando si avvolgeva il cadavere con le bende usate per la mummificazione e ci si preoccupava di inserirvi degli occhi fittizi, atti al risveglio dell'anima del defunto. Durante la nostra vita terrena ci prepariamo al transito dalla vita alla morte, dall'aurora al tramonto, attraverso un rinnovato ciclo di inspirazioni ed espirazioni, che va dal sonno alla morte, dal momento in cui si aprono e si chiudono gli occhi. Ciascuno di noi ha dentro di sé due lati, l'umano e il selvaggio, l'uno incita l'altro alla ricerca dell'equilibrio". (Moustafa El Razzaz).
I lavori presentati dai due artisti si ispirano a questi concetti. Il giovane Shady El Noshokaty, dal temperamento sognante e contemplativo, prendendo ispirazione dalla simbologia tradizionale fonde nella sua installazione i concetti di materiale e spirituale, vuoto-pieno, anima-corpo, pesante-leggero. Si tratta di un viagggio dall'anima al corpo in un rimando tra forme pesanti (grandi sculture che simboleggiano gabbie per uccelli o per schiavi) e leggere (eteree colonne di chiffon e più di mille sfere di vetro che simboleggiano la rugiada) fuse in un ritmo armonico sottolineato dall'accompagnamento musicale di Sherif Mohie El-Din. Al misticismo e alla spiritualità di Shady fanno da contrappunto le opere di Gamal Abd El Nasser che presenta un gruppo di sculture, sedie "Animate" da coloratissime figure umane con maschere simboliche, che rappresentano i vari aspetti della vita. Due artisti complementari ma dal forte contrasto stilistico che rappresentano le due anime di un corpo, l'anima dello spirito e l'anima dei sensi.(R.M.C.)


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