|
Il saggio |
 |
Gianni Contessi amplia con questa raccolta di saggi critici l'orizzonte della riflessione sulla persistenza di una moderna tradizione umanistica nelle arti contemporanee, tentando una lettura filosofica- letteraria dei fenomeni artistici.. A questo proposito lo stesso autore afferma che "Le ragioni della moderna unità umanistica del sistema, non già tecnico, ma critico delle arti e la conseguente assunzione dei fenomeni e delle tendenze in una prospettiva comunque storica che ne salvaguardi, con la storicità, le radici ed i significati più profondi sono, come forse si sarà compreso, all'origine, di tutte queste pagine." I temi trattati sono riconducibili ad un numero limitato di nodi problematici, in particolare alcune pagine sono dedicate ad Ernesto Nathan Rogers, concittadino dell'autore, altre al tema della rappresentazione dell'architettura altre ancora al tema della rappresentazione del luogo. L'opera rappresenta il punto di arrivo di una serie di ricerche che l'autore ha sviluppato in oltre vent' anni di studi e costituisce un palese omaggio alla pratica della critica. Mario Caldarelli |