Lewis Carroll
Una storia intricata
Racconti matematici
con sei illustrazioni
di Arthur B. Frost
a cura di:
Carla Muschio
n. 49 collana Fiabesca
Stampa Aternativa
Nuovi Equilibri
Viterbo 1998
174 pp. 12x16,5 cm.
ill. b/n
testo in italiano
ISBN 88-7226-419-7
|
 |
E' un insolito Lewis
Carroll questo di "Una storia intricata"
Il famoso autore di "Alice nel paese delle meraviglie" unisce
in quest'opera le sue due grandi passioni, quella per la letteratura
e quella per la matematica. Nella vita si era sempre impegnato a tenere
separate questi suoi due campi di attività firmando la sua
copiosa produzione poetica e letteraria come Lewis Carroll, pseudonimo
nato da un anagramma del suo vero nome, cioè Charles Lutwidge
Dodgson (Daresbury 1832-Guildford 1898) che contraddistingueva le
sue pubblicazioni scientifiche di esimio professore di matematica
alla prestigiosa università di Oxford.
In questa raccolta di racconti matematici Carroll racchiude storie
e situazione, un po' strane ed un po' assurde, che hanno come base
alcune problemi di matematica che, per noi italiani, a parte un po'
di algebra, rientrerebbero nel programma della scuola media. Storie
semplici e divertenti indirizzate ai suoi lettori preferiti, i bambini.
Di fatto le storie erano state pubblicate a puntate, a partire dal
1880, su "The Monthly Packet" una rivista per ragazzi che
erano invitati ad inviare le loro soluzioni, che Carroll poi discuteva
nel numero successivo. Sono queste dieci storie matematiche,
con relative soluzioni alla fine del libro, per ragazzi e non, per
cimentarsi con i giochi matematici o semplicemente per apprezzare
la straordinaria capacità narrativa di Carroll, i suoi protagonisti
assurdi e bislacchi, le situazioni fuori dal comune, i nonsense.
Un libro assai interessante per l'analisi che la sua curatrice, Carla
Muschio, fa non solo dei testi, dei giochi di parole e quelli matematici,
ma anche della personalità dell'autore e di quella logica inconscia
che sottende all'opera di Carroll. (R.M.C.)
|