Archivio Attivo Arte Contemporanea
http://www.caldarelli.it


COSMOGONIE
il grande mistero dell’Universo esplorato da
PAOLO BARLUSCONI

Osservatorio Astronomico "G.V. Schiaparelli" Varese
mostra virtuale
PROGETTO E IDEAZIONE GRAFICA A CURA DI MICHELE CALDARELLI


Grazie alla collaborazione con la Società Astronomica G.V. Schiaparelli,
che gestisce l'omonimo osservatorio astronomico sito sulla cima del Monte Campo dei Fiori a Varese
ed ne ha gentilmente fornito le riprese fotografiche,
prosegue il percorso propositivo "virtuale", quanto permanente, della rassegna interdisciplinare Cosmogonie.
Questo percorso si affianca alla programmazione di mostre e incontri attualmente ancora in via di sviluppo.
Cosmogonie è una iniziativa in atto dal 2005 con già 31 tappe espositive ed è documentata nelle pagine ad essa dedicate.
Si tratta di una mostra di opere di Paolo Barlusconi a cura di Michele Caldarelli.

Per conoscere la storia e il percorso di "Cosmogonie" leggetene il racconto ► oppure consultatene l'indice generale ►

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Per l'occasione della messa in rete della rassegna virtuale il 2 aprile 2025
presso Villa e Collezione Panza di Varese è stato programmato il convegno
"NASCITA E NATURA DELL'UNIVERSO"

CON  INTERVENTI DI

Michele Caldarelli - curatore della rassegna
"Storia e natura del progetto Cosmogonie, una esperienza ventennale"
Prof. Luca Guido Molinari
- fisico e presidente della Società Astronomica "G.V. Schiaparelli"  "Misurare l'universo, vicino e lontano"
Prof. Fabio Gabrielli - filosofo "Innumerevoli nascite. L'umano tra il coltivare e il custodire"
Paolo Barlusconi - artista "La mia esperienza artistica ispirata al Cosmo"
Dott. Giuseppe Piccinotti - fisico e divulgatore scientifico "La cosmologia da Einstein in poi"
Prof. Ezio Albrile - storico delle religioni "Antiche cosmogonie"

Per informazioni

sull'Osservatorio Astronomico e la Società Astronomica Schiaparelli
https://www.astrogeo.va.it

su Villa e Collezione Panza
https://fondoambiente.it/luoghi/villa-e-collezione-panza

Testi e immagini relativi al progetto Cosmogonie - in atto dal 2005 - sono riportati in
www.caldarelli.it/cosmogonie.htm

Per le immagini degli ambienti ove non indicato l'autore © Società Astronomica G.V. Schiaparelli

Per le immagini delle opere © Paolo Barlusconi


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Società Astronomica G.V. Schiaparelli

La Società Astronomica Schiaparelli è stata fondata nel 1956 da Salvatore Furia, naturalista e astrofilo che sognava una "Cittadella di Scienze della Natura" a vocazione didattico-divulgativa, sulla cima del Monte Campo dei Fiori. Con l'aiuto di benefattori, del Comune di Varese e di decine e decine di soci volontari, il sogno è diventato realtà. Oggi la Cittadella, situata a 1226 m. di altezza all'interno del Parco Regionale Campo dei Fiori, è un eccezionale punto panoramico sulla maestosa catena alpina e sulla regione dei laghi. Comprende un Giardino Botanico Montano, una Serra Fredda, una stazione meteorologica collegata alla rete del Centro Geofisico Prealpino e una stazione sismica facente parte della rete nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La punta di diamante della Cittadella è l'Osservatorio Astronomico “G.V.Schiaparelli”, il maggiore osservatorio popolare in Italia. E' principalmente destinato all'osservazione pubblica, alle visite ed alla didattica scolastica ma effettua anche attività di ricerca a livello professionale, con collaborazioni internazionali e pubblicazioni scientifiche sulle maggiori riviste di settore. L'Osservatorio dispone di 3 cupole con strumenti da 84, 50 e 35 cm di diametro dedicati alla ricerca e all’ osservazione didattica e un laboratorio eliofisico per l’osservazione del Sole. Accoglie ogni anno molte migliaia di visitatori e scolaresche attuando così in pieno gli scopi dell'Istituzione, creando "un ponte di comprensione tra la Scienza e la gente". Vengono inoltre organizzati eventi culturali, osservazioni pubbliche, conferenze, lezioni e corsi, cineforum e molto altro.



Villa e Collezione Panza

Villa Panza, nota in tutto il mondo come centro d’arte contemporanea, ha origini che risalgono al Settecento, quando il marchese Paolo Antonio Menafoglio individuò sulla sommità del colle di Biumo, a Varese, il luogo ideale per la sua casa di campagna.
Ampliata grazie ai successivi interventi di Luigi Canonica a inizio Ottocento e Piero Portaluppi negli anni ‘30 del Novecento, la dimora assunse una nuova destinazione quando il conte Giuseppe Panza dagli anni ’50 iniziò a creare una collezione d’arte del XX secolo, divenuta nel tempo nota in tutto il mondo. Oltre 200 opere di artisti americani ed europei, ispirate ai temi della luce e del colore, convivono in armonia con gli ambienti antichi, gli arredi rinascimentali e le preziose raccolte di arte africana e precolombiana. Un perfetto dialogo che rispecchia l’intuito e la sensibilità di Giuseppe Panza, che individuò nella luce limpida e quasi trascendente del luogo il principio guida delle sue scelte artistiche.
Emblematica in tal senso l’ala dei rustici, in cui durante il corso dell’anno si alternano installazioni di arte ambientale e site-specific, quasi un tempio consacrato all’elemento luminoso. Tra queste spiccano i lavori di Dan Flavin, di cui la collezione vanta la più grande concentrazione di opere perennemente esposte, James Turrell e Robert Irwin.



  

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per ulteriori informazioni scrivete a cosmogonie@caldarelli.it